2015 - Pagina 6 di 15 - CARITAS TARVISINA

Sui profughi troppe parole in libertà

Tratto dal sito www.lavitadelpopolo.it Come era prevedibile il messaggio dei vescovi di Treviso e Vittorio Veneto sul problema dell’accoglienza dei profughi nel nostro territorio ha suscitato consensi, ma anche critiche, con i soliti luoghi comuni. Ma la lettera voleva invitare i cristiani ad un esame di coscienza. Come era prevedibile il messaggio dei vescovi di Treviso

NEPAL: L’IMPEGNO CARITAS A TRE MESI DAL TERREMOTO

La rete Caritas ha finora raggiunto 66 mila famiglie, più di 300.000 persone. Grazie al generoso contributo venuto da tutte le persone della diocesi di Trevisio che hanno contribuito, anche Caritas Tarvisina ha donato 139.226,25 euro. Da Caritas Italiana un sostegno a 10 progetti, per oltre 1 milione di euro.  Tre mesi fa, il 25 aprile,

Lettera aperta a don Canuto Toso e ai cristiani che la pensano come lui

Ringrazio don Canuto per il suo intervento relativo al tema dei profughi (leggi l’articolo), perché mi dà l’occasione di chiarire qualche dato di fatto e proporre alcune considerazioni che possono aiutarci a vedere il fenomeno in maniera più completa, fin nelle implicazioni con cui il Vangelo di Gesù ci provoca a confrontarci. Credo che molti

Dossier su cristiani perseguitati. Tra terrorismo e migrazioni

LEGGI IL DOSSIER “Perseguitati. Cristiani e minoranze nella morsa fra terrorismo e migrazioni forzate” è il titolo del nuovo Dossier pubblicato da Caritas Italiana che approfondisce in modo particolare il dramma degli oltre 100 milioni di cristiani vittime di discriminazioni, persecuzioni e violenze messe in atto da regimi totalitari o adepti di altre religioni. La

PROFUGHI O EMIGRANTI SONO PERSONE UMANE. MA COME AIUTARLI?

Nella stampa e televisione prevale la drammatica e tragica notizia degli sbarchi di profughi e di migranti sulle coste dell’Italia meridionale;oltre che di mortali naufragi di centinaia di persone. E’ vero che i principali responsabili sono gli scafisti sfruttatori e schiavisti,ma anche l’estrema frammentazione della Libia dove prevale l’anarchia. Un insieme di fattori che rendono

L’ultima frontiera per avere un futuro in Europa

Tratto da l’Internazionale del 23 luglio 2015 “È tutta così verde l’Europa?”. Mengis e Robiel sono eritrei, sono arrivati in Italia dalla Libia via mare, e a Bolzano, al confine tra Italia e Austria, hanno visto per la prima volta le foreste che un tempo ricoprivano quasi tutto il vecchio continente. Distese di larici e

Da Olmi al Kosovo per ringraziare

Il perché di un viaggio Premessa          Non è facile spiegare perché nell’estate 2015 alcuni giovanissimi della Parrocchia di Olmi guidati dai propri educatori e accompagnati dal Parroco – don Edy – abbiano scelto di mettersi in viaggio per il Kosovo con una precisa e mirata finalità: ringraziare tanto gli immigrati kosovari che vivono e

«FACCIAMOCI INTERPELLARE DAI CROCIFISSI DI CARNE»

Tratto dal sito www.famigliacristiana.it del 18/07/2015 Dopo le proteste e le violenze nei confronti degli immigrati, parla don Davide Schiavon, direttore della Caritas di Treviso. Il prete critica soprattutto il «bombardamento mediatico, che esaspera i toni e soffia sul fuoco». E la strumentalizzazione politica: «Si fa leva sulla pancia della gente più semplice, facilmente influenzabile».