Bilanci di Pace 2014 - CARITAS TARVISINA

Bilanci di Pace 2014

In questi giorni è risuonato in tutto il mondo il messaggio di pace di papa Francesco che ha ricordato come la fraternità sia l’elemento fondamentale per ogni percorso di riconciliazione tra i popoli. Il riconoscimento dell’altro come fratello è il primo significativo passo per vincere ed abbattere ogni muro di indifferenza. Un mondo migliore è possibile nella misura in cui impariamo a riconoscere nell’altro il volto di un fratello, impariamo ad accoglierlo come dono di Dio.

Questo messaggio luminoso e carico di speranza ha squarciato le nubi cupe e tenebrose che anche in questi giorni hanno scaraventato fiumi di sangue e sofferenza su migliaia e migliaia di persone indifese ed inermi. Siria, Centrafrica, Sud Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Egitto, Ucraina, Tunisia …. una lista di conflitti e sofferenze che sembra non aver fine. Certo è che non può essere letta con gli occhi della statistica, ma chiede di essere letta con il cuore, con il cuore di madre. Si tratta di chinarci su questa umanità piegata e piagata dalla sofferenza, per sussurrare con la nostra semplice vita che una speranza è possibile, che noi ci siamo e non ci stiamo più a questo diabolico gioco al massacro.

Bilanci di Pace è una iniziativa proposta da Caritas Tarvisina, Migrantes, Centro Missionario Diocesano, pastorale della Salute e pastorale sociale giustizia lavoro e pace salvaguardia del Creato  che vuole essere un’occasione per riflettere e confrontarsi sul perché di tanta sofferenze ed ingiustizia. Vogliamo andare alle radici della pace vera.

Anche quest’anno verranno proposti due importanti appuntamenti sul tema dei conflitti dimenticati con lo scopo di riflettere sul silenzio e sull’indifferenza che accompagna questi terribili eventi e per sottolineare la responsabilità che ciascuno è chiamato a vivere nei confronti degli altri. 

Martedì 21 gennaio Don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi e  parroco di Verbania (Novara) guiderà la serata “Tra guerra e Silenzi: conflitti dimenticati”.

Martedì 28 gennaio sarà la volta della prof.ssa Maria Martello, esperta nella mediazione della risoluzione pacifica del conflitto e della negoziazione e giudice onorario presso il tribunale dei minori di Milano, per la serata “Oltre il conflitto: percorsi per vivere le relazioni quotidiane.”

Gli incontrisaranno ad ingresso libero e si terranno presso la sala Longhin di Casa Beato Toniolo, alle ore 20:45.

 

locandina-01


Ultime notizie

Doposcuola – progetto “Sali in cattedra!”

Attività di volontariato e PCTO nei doposcuola del territorio La collaborazione tra Fondazione Caritas Treviso e CSV Centro di Servizio per il volontariato ha dato vita ad un nuovo progetto, rivolto a studenti e studentesse disponibili ad impegnarsi in un servizio nei doposcuola. Nel nostro territorio, infatti, sono numerose le esperienze attivate, 14 doposcuola rivolti

Terra Santa – emergenza Medioriente (aggiornamento marzo 2024)

Il conflitto tra Hamas e Israele, innescato il 7 ottobre dall’attacco terroristico alla popolazione israeliana, ha raggiunto ormai proporzioni immani, non solo a Gaza e in Israele, ma anche in tutti i Territori Palestinesi Occupati (Cisgiordania) e in Libano. La tensione è ormai altissima in tutta la regione, con episodi bellici e terroristici in Siria,

Ucraina. Due anni senza pace

Due anni dallo scoppio della guerra in Ucraina, due anni di violenze, di crisi economica, di incapacità da parte della comunità internazionale di trovare soluzioni alle controversie che non prevedano l’uso delle armi. In questa situazione la comunità cristiana si è messa a fianco delle vittime e delle persone che hanno perso tutto o sono

La solidarietà con il Mali è scambio che arricchisce

Ahmadou Tounkara, 58 anni, sposato e con due figli, è il promotore del progetto della Caritas tarvisina “Coltiviamo la speranza” a Toukoto (Mali). Dopo essere giunto in Italia nel 1988, con una borsa di studio, a seguito del colpo di Stato del 1990 non gli viene rinnovata; così, ha cominciato a lavorare restandovi per 30