Le condizioni della detenzione, i loro diritti violati e le buone pratiche di reinserimento
L’evento, a causa di difficoltà organizzative, è stato rinviato a data da destinarsi. Ci scusiamo per il disagio
Abbiamo scelto come simbolo di questa iniziativa – che focalizza l’attenzione sulle condizioni della detenzione, sui diritti violati dei detenuti e sulle buone pratiche di reinserimento – le maschere di carta (realizzate con rotoli di carta igienica) dell’artista francese Junior Fritz Jacquet per parlare di diritti.
La nostra esperienza, ricavata dalla lettura di molte denunce e informazioni dirette, ci ha fatto pensare ad un mondo di “mascherati” che sanno bene cosa occorre fare, ma nessuno ha voglia o potere per farlo. Il risultato è che c’è una forte tensione che si doma, a fatica, con la repressione o con misure coercitive.
Ma le maschere scelte a simbolo del nostro impegno sono di carta e, quindi, facilmente distruggibili, perché per quanto belle esse siano noi preferiamo i veri volti.
La legislazione italiana ed europea offrono sufficienti spazi per poter, operativamente, garantire “il diritto ai diritti”, ovverosia la certezza di poter usufruire dei diritti della persona, così come sanciti, all’interno delle strutture penitenziarie allo scopo di favorire il reinserimento e l’inclusione sociale.
Si tratta di diritti costituzionalmente garantiti: come il diritto alla salute e il diritto al lavoro, in un’ottica di pari dignità sociale.
Gli scopi dei progetti di reinserimento e rieducazione non possono più essere prettamente punitivi, ma devono aspirare a cambiare attitudini ed interessi del detenuto cercando di riportarlo verso uno stile di vita legittimo, dignitoso e moralmente condiviso, grazie alla promozione di attività, laboratori, corsi di formazione e opportunità lavorative.
Avv. Laura Liberto
Coordinatrice Rete Giustizia per i Diritti Cittadinanzattiva
Dott.ssa Mirella Gallinaro
Garante regionale dei diritti della persona
Dott. Marcello Daniotti
Caritas Tarvisina – area giustizia
Dott. ELVIO BELLINI
Sanità Penitenziaria AULSS 2 Marca Trevigiana
Dott.ssa LUISA BONAVENO
Psicologa – Sanità Penitenziaria AULSS 2 Marca Trevigiana
Dott. Giuseppe Cicciù
Segretario regionale Veneto di Cittadinanzattiva
Mogliano Veneto Istituto Costante Gris- Via Torni 51, Sala Biblioteca della Barchessa Est