Archivi Progetti - CARITAS TARVISINA

Lavanderia

La lavanderia della Casa della Carità è attiva da ottobre 2015. Ad oggi nella città di Treviso non esiste una lavanderia pubblica e chi è in difficoltà spesso non ha il denaro per utilizzare i servizi a pagamento. Ciò fa sì che gli indumenti vengano lavati in qualche luogo di fortuna oppure gettati nei rifiuti. Tra le tante difficoltà che

Docce

Le docce pubbliche di Caritas sono attive da febbraio 2008. Non c’è nessun altro servizio di docce e bagni pubblici nella città di Treviso oltre a quello di Caritas Tarvisina. Un servizio che vuole garantire la dignità di chi non ha una casa e un posto dove lavarsi, attraverso la cura della propria persona insieme alla possibilità

Mensa

La mensa serale della Casa della Carità è attiva da gennaio 2016. In città non esistono altri servizi di mensa serale strutturati. Il Comune di Treviso offre il pasto a mezzogiorno a circa 30 persone e altre sono assistite grazie all’intervento di diverse realtà della città. La mensa vuole essere un luogo di condivisione dove la collettività incontra e si fa carico del prossimo più

Accoglienza Maschile

L’accoglienza maschile presso la Casa della Carità è attiva da novembre 2013. È disposta su due piani, “San Francesco” e “San Martino”, per un totale di 18 posti letto in camera singola. In città anche il Comune di Treviso garantisce dei posti letto a chi si trova in situazione di marginalità. Il significato originario della parola “accogliere” è radunare, mettere insieme,

Accoglienza Femminile

L’accoglienza femminile “Santa Chiara” presso la Casa della Carità è attiva da settembre 2014. Può accogliere fino a 7 donne in stanze singole, ciascuna con il proprio bagno. Nella città di Treviso è l’unica struttura che offre accoglienza a donne in situazione di difficoltà. La struttura è rivolta a donne che si trovano temporaneamente senza casa, per mancanza di

Doposcuola parrocchiali

Il periodo che abbiamo trascorso, determinato dall’emergenza sanitaria, ha inciso su quella che viene definita come “povertà educativa”, cioè la privazione per bambini e adolescenti della possibilità di apprendere quelle competenze che permettono un adattamento al proprio contesto di vita esprimendo liberamente le proprie capacità, i propri talenti e le proprie aspirazioni. Tramite i fondi

Anno di Volontariato Sociale

L’Anno di Volontariato Sociale… una splendida opportunità per giovani dai 18 ai 25 anni che desiderano dedicarsi un anno di formazione personale e di servizio, un anno di crescita e condivisione, in cui stringere legami profondi e porsi nuovi interrogativi per il proprio futuro. Un anno per sperimentare il dono di sé e appassionarti alla

Scuole secondarie di I e II grado

“Originarialmente” Il progetto “Originarialmente” propone dei percorsi formativi che hanno l’obiettivo di permettere agli studenti di fare un viaggio nel tempo per poter riscoprire le origini di un’umanità ancora libera di esprimere le proprie risorse interiori più autentiche e, nello stesso tempo, ampliare la scelta degli stili di vita verso un’originalità capace di trasformare le relazioni con l’altro da

CASA JAWO

Relazioni, sogni, autenticità: tre delle radici su cui è stato seminato il progetto finanziato dall’8xMille “Casa Jawo”, che nasce dal desiderio di offrire ai giovani uno spazio, in cui poter stare, sostare, indagare insieme i desideri e i bisogni dei propri coetanei e avviare dei processi per rispondere a questi desideri. La casa porta il

Accoglienza di comunità profughi ucraini

La nostra diocesi sceglie di rispondere all’atrocità della guerra in Ucraina proponendo un passaggio di rinascita dall’individualismo alla cultura comunitaria, attraverso il progetto di accoglienza di comunità coordinato dalla Caritas diocesana. Il progetto nasce dal desiderio di essere un’esperienza di comunione, come racconta il direttore don Davide Schiavon: “l’accoglienza dei profughi in fuga dal conflitto si