Per vivere il tempo di Avvento - CARITAS TARVISINA

Per vivere il tempo di Avvento

Il tempo dell’Avvento è un tempo di grazia nel quale lasciarsi toccare dalla misericordia di Dio ed aprirci all’amore fraterno. Il sussidio ci vuole aiutare a coltivare alcuni atteggiamenti di fondo suggeriti da questo tempo liturgico. Siamo chiamati a partire dalla povertà interiore, ossia dalla consapevolezza che Dio non lo possiamo avere, lo possiamo solo attendere con speranza certa. Non è un giocattolo nelle nostre mani, non è qualcosa che possiamo conquistare o meritare. Dio non è a nostra disposizione o sotto il nostro controllo. Tutto questo contraddice dal profondo la nostra ansia di dominio o i nostri tentativi di sottomissione. L’Avvento ribadisce lo spettacolo delle nostre mani vuote ma ci invita a considerarlo come l’unica condizione per sedere al banchetto che Dio prepara per noi ed essere colmati dei suoi beni.

Chi attende è anche aperto al nuovo. È pronto a contemplare un deserto che fiorisce. L’immagine, cara al profeta Isaia, è più che mai adatta a descrivere l’opera di Dio: inaspettata, rigogliosa, commovente. Dio viene nella novità. Egli è eterna novità. Chi ha un cuore vecchio o appesantito come potrà scorgere la sua presenza nelle pieghe della storia? L’attesa si fa anche vigilanza: il cuore è attirato e unificato dalla tensione verso l’incontro. Tutto il resto perde d’importanza e non assorbe l’anima così da consumarla attorno all’inessenziale.

Il Dio che ci viene incontro nella carne di Cristo ci visita in ogni fratello e sorella. In Avvento, a questo proposito, ci scuote la predicazione del Battista con la richiesta di opere di giustizia da praticare necessarie per ogni gruppo sociale, nessuno escluso.


Documenti correlati


Ultime notizie

Emergenza terremoto in Turchia e Siria (aggiornamenti 17 marzo)

L’impegno Caritas a sostegno della popolazione turca e siriana attraverso una raccolta fondi Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7,9 ha colpito alle 4:17 del 6 febbraio la zona al confine tra la Turchia e le Siria, con epicentro nel distretto Pazarcık di Kahramanmaraş. Dopo il terremoto si sono verificate molteplici scosse di assestamento,

Incontro “Scintille di speranza tra le macerie”: vedi registrazione

Mercoledì 15 marzo 2023, alle ore 20:30, le Caritas della Delegazione Nord-Est (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto) ha organizzato l’incontro online “Scintille di speranza tra le macerie”, un momento di riflessione e testimonianza sulla situazione drammatica dei terremotati in Turchia e Siria. Hanno intervenuto Laura Stopponi, responsabile dell’Ufficio Europa di Caritas Italiana,

Naufragio a Cutro: la vicinanza di Caritas alle vittime

Caritas  ribadisce l’urgenza di una risposta strutturale e condivisa sul fenomeno globale delle migrazioni. Nel tragico naufragio nei pressi di Cutro, nel Crotonese, decine di persone sono morte nel tentativo di raggiungere le coste italiane. Cadaveri sono stati ritrovati sulla spiaggia, altre persone sono e rimarranno disperse in mare. Di fronte a simili tragedie, la Caritas

Campagna “Quaresima di carità” 2023

La Quaresima è per i cristiani un tempo in cui sperimentare la rinuncia, ma finalizzata alla carità concreta, alla condivisione con chi è più povero. Anche in questo tempo di Quaresima saremo solidali con chi sta soffrendo, in particolare le popolazioni colpite dal sisma del 6 febbraio in Siria e Turchia e i nostri fratelli