Siria: colpita la sede di Caritas Aleppo - CARITAS TREVISO

Siria: colpita la sede di Caritas Aleppo

Mentre si avviava in Svizzera la nuova sessione di negoziati sulla Siria, un colpo di mortaio colpiva la sede della Caritas ad Aleppo.
Gli operatori sul posto hanno assicurato che fortunatamente non ci sono stati feriti ma solo danni materiali.
 
Mentre padre Toni Ghazzi, il parroco membro della Caritas di Aleppo stava aprendo la sede, il colpo è caduto davanti a lui e si è diretto verso l’arcivescovado caldeo devastando uno degli uffici Caritas e proseguendo la sua corsa verso la sala d’attesa. Padre Toni e alcuni bambini presenti si sono gettati a terra, ma per fortuna non c’è stata esplosione.
Il responsabile dell’ufficio colpito Mony Tayyar e i suoi collaboratori non erano ancora arrivati in sede e per questo si sono salvati.
Nonostante i ripetuti appelli alla pace, gli sforzi della Caritas e l’ultimo accorato messaggio di Papa Francesco per porre fine ad un conflitto «che ha già causato troppe sofferenze», purtroppo le violenze in Siria non accennano a fermarsi.


Ultime notizie

Paola, 25 anni a servizio della Chiesa di Treviso

Paola Pasqualini, da ottobre 2024 vicedirettrice di Caritas Tarvisina, è stata consacrata cooperatrice pastorale il 16 settembre di 25 anni fa. Con tutti gli operatori Caritas la ricordiamo al Signore, grati del suo prezioso impegno tra noi come vicedirettrice e nella delicata mansione di responsabile del personale. Questi suoi compiti continuano idealmente quanto ha vissuto

Il racconto della Casa della Carità

Un bel servizio quello fatto da Qdpnews per parlare di noi, della nostra Casa della Carità e dei nostri volontari, con un’intervista fatta al direttore don Bruno Baratto e a uno dei nostri volontari, con le riprese dei diversi angoli della Casa e dei nostri uffici. – La Caritas Tarvisina rappresenta da anni un punto di

Gaza: appello alla chiarezza morale, alla responsabilità e a una risposta

Pur condannando Hamas, ottanta esponenti della corrente “modern orthodox“, guidati dal rabbino Yosef Blau, invocano una “risposta” al dramma della Striscia e criticano le “proposte inquietanti” del governo “È nostro dovere denunciare le azioni del governo quando contraddicono la Torah”. Testo dell’appello La crisi umanitaria che si sta consumando a Gaza è una delle più

Appello alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia

Questo appello, firmato da UCEI, UCOII, COREIS, Moschea di Roma e CEI, nasce dalla convinzione dell’improrogabile necessità di favorire qualsiasi iniziativa di incontro per arginare l’odio, salvaguardare la convivenza, purificare il linguaggio e tessere la pace. Responsabilità di singoli e di soggetti collettivi! È un appello che esprime il tanto che unisce, messo a dura