“Originarialmente”
Il progetto “Originarialmente” propone dei percorsi formativi che hanno l’obiettivo di permettere agli studenti di fare un viaggio nel tempo per poter riscoprire le origini di un’umanità ancora libera di esprimere le proprie risorse interiori più autentiche e, nello stesso tempo, ampliare la scelta degli stili di vita verso un’originalità capace di trasformare le relazioni con l’altro da sè in occasioni per costruire un mondo nuovo. Tornare alle radici dell’umanità non significa negare la necessità del progresso, ma ripensarlo alla luce di ciò che autenticamente dovrebbe essere cioè un bene per l’essere umano, per tutti gli esseri umani. Si tratta di provare a ripensare il presente con la capacità di guardare anche al futuro, per porsi in maniera nuova e originale di fronte alle molteplici facce di uno sviluppo che ancora produce troppe contraddizioni ed esclusioni.
Sono percorsi che possono aiutare a riapprendere una modalità di stare in relazione con se stessi, con gli altri e con il mondo, mettendo al centro l’essenzialità e il bene di tutti. Ragazzi e giovani sono chiamati a scelte importanti per sè e per gli altri, scelte capaci di riprogettare una convivenza sempre più possibile. Questi percorsi formativi non vogliono essere precrizioni bensì stimoli da lasciare affinchè ognuno possa scegliere più liberamente per il proprio benessere e per quello del mondo.
Scuole di I grado
La prima area riguarda il tema dell’educazione alla PACE e NON VIOLENZA; il modulo proposto è:
- Per le classi prime e seconde: Stare nel litigio, superare il litigio
La seconda area riguarda il tema dell’educazione all’ESSENZIALE; i moduli tra cui scegliere:
- Per le classi prime e seconde: La ricerca della felicità
- Per le classi seconde e terze: Tutto dipende
Scuole di II grado
La prima area riguarda il tema dell’educazione alla PACE e NON VIOLENZA; i moduli tra cui scegliere:
- Per le classi prime: Io sono prima e oltre
- Per le classi seconde: Stare nel litigio, superare il litigio
La seconda area riguarda il tema dell’educazione alla PARTECIPAZIONE; il modulo proposto è:
- Per le classi terze, quarte e quinte: I percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento come possibilità di agire per il
bene comune
La descrizione dell’offerta formativa completa per l’a.s. 2024-2025 è disponibile (vedi link ai documenti sotto).
Altre proposte formative
La novità del laboratorio “UBUNTU, io sono perché noi siamo” nasce dalla volontà di promuovere iniziative formative che coinvolgano ragazzi e ragazze in esperienze che permettano loro di riflettere sulle proprie modalità relazionali e sui propri valori, promuovendo il coinvolgimento attivo, dinamico e partecipato degli studenti e delle studentesse. La fascia d’età tra gli 11 e i 13 anni, segnata dalla transizione verso l’adolescenza, porta con sé rapidi cambiamenti e spesso si configura come un momento di crisi emotiva, relazionale, esistenziale, un’età estremamente fragile in cui iniziano ad emergere le prime difficoltà.
Alla luce di questo, il laboratorio Ubuntu, finanziato dal fondo CEI 8xmille, si pone l’obiettivo di promuovere una riflessione critica sul proprio rapporto con le cose, con le persone e la natura e di contribuire all’espressione di comportamenti fondati sul concetto di responsabilità e di rispetto.
Questa proposta formativa, dedicata alle scuole secondarie di primo grado, è di tipo immersivo e partecipato, un vero e proprio viaggio di scoperta durante il quale gli studenti saranno invitati a riflettere sulle proprie relazioni e sull’interdipendenza con gli altri, le cose, la natura e il mondo che li circonda, favorendo un ambiente educativo più dinamico e coinvolgente, sperimentando modalità di interazione ed espressione diverse per lavorare sullo sviluppo di competenze sociali fondamentali.
Contatti
Elena Luison e Martina Fontebasso
Cell. 327 3455433
Mail mondialita.caritas@diocesitreviso.it