Hai tra i 18 e i 25 anni? Prova l'Anno di Volontariato Sociale - CARITAS TARVISINA

Hai tra i 18 e i 25 anni? Prova l’Anno di Volontariato Sociale

L’Anno di Volontariato Sociale è un’esperienza che nelle sue motivazioni profonde ricalca quella del servizio civile. Caritas Tarvisina offre questa possibilità a ragazzi e ragazze dai 18 ai 25 anni della diocesi di Treviso.

Gli elementi che qualificano l’anno di volontariato in Caritas sono: il servizio, la formazione, la sensibilizzazione, la gratuità e la condivisioneL’AVS offre la possibilità ai giovani di conoscere diverse realtà di prossimità, poiché vengono svolti diversi servizi settimanali sia interni che esterni Caritas. L’Anno di Volontariato Sociale comincia solitamente verso metà ottobre e termina ad ottobre dell’anno successivo.  La presentazione della domanda deve essere fatta entro l’inizio di settembre, in quanto le selezioni avvengono verso la metà dello stesso mese. La responsabile dell’ufficio giovani è disponibile per colloqui informativi durante tutto l’anno.


Ultime notizie

Fare silenzio e rompere il silenzio

L’odio si può fermare solo con l’amore e questo chiede di mettere a terra scelte di giustizia, di tutela dei diritti e di osservanza dei doveri in ogni angolo della terra. Il diritto alla libertà e alla dignità è valido per tutti, non solo per una parte del mondo. Dinanzi all’immane tragedia della guerra che

Guarire dal cuore “corrotto”

Non fermiamoci ad analizzare la realtà o a tifare per una parte dell’umanità, impariamo a ricordarci che dietro a queste situazioni ci sono degli uomini, delle donne, dei bambini, delle storie … dei fratelli La nostra umanità sta vivendo giorni difficili e di grande smarrimento. Ogni giorno arrivano al nostro cuore notizie e immagine drammatiche

Preghiera per i migranti morti lungo il cammino

“Ascoltiamo il silenzio”: in Casa della carità la preghiera per i migranti morti lungo il cammino. Dal Vescovo l’invito alla condivisione e alla compassione, per fermare la contabilità dei morti e per far crescere convivenza e sicurezza Un momento di preghiera con il Vescovo Tomasi diventato ormai tradizionale, quello vissuto venerdì sera, 29 settembre, in

Non alzare muri, ma mettersi in gioco

Il povero non ci chiede di dargli qualcosa, ma di mettere in gioco la propria esistenza, di donare la vita Servire Carità onorando la sacralità della vita di ogni uomo non è una questione riconducibile a qualche buona azione, né a qualche forma significativa di elemosina per tacitare la propria coscienza. La carità non può