Venerdì 3 ottobre alle 20.30 si terrà, in Casa della Carità, “Ascoltiamo il Silenzio”, la annuale veglia di preghiera in ricordo dei migranti morti durante il cammino, per riservare uno spazio, nel cuore e nella nostra relazione con Dio, alle troppe persone che rimangono vittime di un viaggio così spesso disumano. Viaggi della speranza che sono diventati tragedie nella traversata del Mediterraneo, del deserto del Sahara e su molte altre rotte di terra o di mare. Coinvolgono uomini, donne e bambini in fuga dalla fame, dalla guerra, dalle persecuzioni per le quali in molte parti del mondo ancora si muore. Questo momento di preghiera è nato pensando a ciascuno di loro.
Quest’anno abbiamo scelto, in particolare, di volgere lo sguardo ai bambini e alle bambine che affrontano lunghi e pericolosi viaggi migratori e a quelli che, viceversa, non possono fuggire da luoghi di guerra e instabilità. Insieme al nostro vescovo mons. Michele Tomasi e a Giovanni Putoto, medico del CUAMM, vivremo con intensità questa serata significativa a cui tutta la comunità è invitata.
Quest’anno avremmo anche l’onore di ospitare “Lettere al cielo”, una mostra itinerante per dare voce ai bambini di Gaza, che fanno diventare terapia l’arte dalle mani di Maysa Yousef, madre di tre figli, infermiera di formazione e artista per vocazione. Nella sua casa-laboratorio a Gaza, Maysa accoglie ogni giorno tra i 20 e i 40 bambini: li ascolta, li abbraccia, li guida nel disegnare ciò che non riescono a dire.
L’incontro si svolgerà all’aperto (anche in caso di maltempo), tra letture, canti e preghiera.
Evento a ingresso libero e gratuito. Non è necessaria la prenotazione del posto.