Ucraina: appello Caritas per AIUTI IMMEDIATI - CARITAS TREVISO

Ucraina: appello Caritas per AIUTI IMMEDIATI

Inascoltati gli inviti alla pace. L’appello Caritas per aiuti immediati

“Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, provoca sofferenza alle popolazioni, minaccia la convivenza tra le nazioni”. Per questo i Vescovi del Mediterraneo – riuniti a Firenze per l’incontro Mediterraneo frontiera di pace –  “chiedono ad una sola voce pace”, esprimendo preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina e fanno “appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi”.

“In questo momento difficile, c’è un grande bisogno di unità, sostegno, abbiamo bisogno di sentire che non siamo soli”. Don Vyacheslav Grynevychdirettore della Caritas-Spes Ucraina, dopo il precipitare degli eventi e l’attacco da parte della Russia rilancia con forza un appello alla solidarietà.

Una situazione drammatica che avrà ripercussioni non solo militari. Molti civili sono e saranno infatti sempre più coinvolti nei bombardamenti che stanno colpendo diverse città del paese. C’è inoltre molta preoccupazione per l’enorme numero di profughi che sta cercando di lasciare le proprie città e le proprie case, per trovare riparo in altre zone dell’Ucraina o nei Paesi confinanti. Le notizie e le immagini raccontano di enormi colonne di cittadini in fuga con le loro auto dalle principali città, inclusa la capitale Kiev.

Caritas in Ucraina -grazie anche al sostegno della rete internazionale – è sempre rimasta accanto alla popolazione e ora sta moltiplicando gli sforzi per poter raggiungere quante più persone possibili. “Vi chiediamo di starci vicino con la solidarietà e la preghiera” ha detto Tetiana Stawnychy,  Presidente di Caritas Ucraina, assicurando che al momento tutti gli operatori della Caritas sono illesi e si  stanno prodigando per far fronte all’emergenza.

19 centri presenti su tutto il territorio – una rete capillare che dal 2014 ha accolto migliaia di persone, assistendole nei loro bisogni primari – hanno ora più che mai necessità di rifornimenti e attrezzature per rispondere all’attuale emergenza. In particolare servono: generi alimentari, prodotti per l’igiene e medicinali. Resta prioritaria anche la fornitura di acqua potabile, così come la distribuzione di materiale per garantire il riparo e il riscaldamento delle famiglie, considerate le rigide temperature invernali.

Accanto a Caritas Ucraina si sta attivando tutta la rete delle Caritas europee, in particolare le Caritas dei paesi limitrofi – Polonia, Romania e Moldavia – per accogliere tutti coloro, probabilmente migliaia di persone, in fuga dalla guerra.

Invitiamo anche alla prossimità con le sorelle e i fratelli ucraini che sono nel nostro Paese e, accogliendo l’invito del Papa, a rispondere “all’insensatezza della violenza” con “le armi di Dio”, dedicando il 2 marzo, Mercoledì delle ceneri, alla preghiera e al digiuno per la conversione dei cuori e per invocare il dono della pace.

 

AIUTI IMMEDIATI

Caritas Italiana resta accanto alla Caritas in Ucraina ed alla popolazione tutta, attivandosi per fornire gli aiuti necessari per rispondere ai bisogni più urgenti e ha avviato  una raccolta fondi per sostenere gli interventi di assistenza umanitaria ed emergenziale. È possibile fare la donazione diretta a Caritas Tarvisina attraverso bonifico bancario (causale “Europa/Ucraina”) tramite:

Iban: IT05 G 08399 12000 000000332325

Intestato a Diocesi di Treviso – Caritas Tarvisina

Se vuoi avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge fai la donazione al nostro braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS:

Iban: IT55 H 08399 12000 000000318111

Intestato a Servitium Emiliani ONLUS, braccio operativo di Caritas Tarvisina

Oppure, se vuoi, puoi fare la donazione con la CARTA DI CREDITO:

DONA

 

Ps. Caritas Tarvisina non raccoglie generi alimentari, coperte, farmaci o qualsiasi altro prodotto da inviare come aiuto umanitario. Non possiamo garantirne la consegna vista la situazione attuale.


Ultime notizie

Paola, 25 anni a servizio della Chiesa di Treviso

Paola Pasqualini, da ottobre 2024 vicedirettrice di Caritas Tarvisina, è stata consacrata cooperatrice pastorale il 16 settembre di 25 anni fa. Con tutti gli operatori Caritas la ricordiamo al Signore, grati del suo prezioso impegno tra noi come vicedirettrice e nella delicata mansione di responsabile del personale. Questi suoi compiti continuano idealmente quanto ha vissuto

Il racconto della Casa della Carità

Un bel servizio quello fatto da Qdpnews per parlare di noi, della nostra Casa della Carità e dei nostri volontari, con un’intervista fatta al direttore don Bruno Baratto e a uno dei nostri volontari, con le riprese dei diversi angoli della Casa e dei nostri uffici. – La Caritas Tarvisina rappresenta da anni un punto di

Gaza: appello alla chiarezza morale, alla responsabilità e a una risposta

Pur condannando Hamas, ottanta esponenti della corrente “modern orthodox“, guidati dal rabbino Yosef Blau, invocano una “risposta” al dramma della Striscia e criticano le “proposte inquietanti” del governo “È nostro dovere denunciare le azioni del governo quando contraddicono la Torah”. Testo dell’appello La crisi umanitaria che si sta consumando a Gaza è una delle più

Appello alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia

Questo appello, firmato da UCEI, UCOII, COREIS, Moschea di Roma e CEI, nasce dalla convinzione dell’improrogabile necessità di favorire qualsiasi iniziativa di incontro per arginare l’odio, salvaguardare la convivenza, purificare il linguaggio e tessere la pace. Responsabilità di singoli e di soggetti collettivi! È un appello che esprime il tanto che unisce, messo a dura