L'accoglienza è la risposta alla globalizzazione dell'indifferenza. (Moraglia Patriarca di Venezia) - CARITAS TREVISO

L’accoglienza è la risposta alla globalizzazione dell’indifferenza. (Moraglia Patriarca di Venezia)

Abbiamo appreso dagli organi di stampa che molti sindaci del nostro territorio hanno rifiutato l’accoglienza provvisoria dei profughi di Lampedusa.

Lo Stato chiama al dovere civico dell’accoglienza per i profughi di Lampedusa e noi chiediamo ai nostri Sindaci di avviare i necessari contatti per affrontare questa nuova emergenza corrispondendo alla naturale e più virtuosa disposizione delle nostre comunità a farsi carico delle situazioni di povertà ed emarginazione non rifiutando questo, pur gravoso, dovere civico.

Per questa emergenza, per le sue dimensioni è necessario l’impegno di tutti a partire dall’Europa e Governo nazionale, ma anche delle istituzioni del territorio, della Chiesa, della società civile e del volontariato..

Ognuno può  mettere a disposizione le proprie risorse e competenze e gli stessi migranti potranno essere coinvolti nel lavoro e nelle opere concrete inerenti la loro accoglienza.

Riconosciamo l’impegno di alcune nostre Amministrazioni, della Chiesa e del volontariato per la precedente emergenza dei profughi e rifugiati dalla Libia, impegno ancora in essere per alcune situazioni, considerata anche la grave crisi economica.

Invitiamo i rifugiati e profughi ancora presenti fra noi e quelli potenziali, a proseguire nella strada di una civile integrazione e convivenza pacifica e soprattutto a non perdere la speranza per un futuro migliore.

 Come Caritas Vicariale ricordiamo le parole di papa Francesco:

         “Migranti e rifugiati non sono pedine sullo scacchiere dell’umanità. Si tratta di bambini, donne e uomini che abbandonano o sono costretti ad abbandonare le loro case”.

“I mezzi di comunicazione sociale, in questo campo, hanno un ruolo di grande responsabilità: tocca a loro, infatti, smascherare stereotipi e offrire corrette informazioni, dove capiterà di denunciare l’errore di alcuni, ma anche di descrivere l’onestà, la rettitudine e la grandezza d’animo dei più.”

S. Donà di Piave 27/01/2014

Caritas Vicariale Sandonatese


Ultime notizie

Verso la Giornata della pace 2026

«La pace sia con tutti voi: verso una pace “disarmata e disarmante”»   Il tema del messaggio di papa Leone XIV per la Giornata mondiale della Pace del 1° gennaio 2026 è: «La pace sia con tutti voi: verso una pace “disarmata e disarmante”». Esso invita l’umanità a rifiutare la logica della violenza e della guerra,

Doposcuola: progetto “Dopo e prima”

Con la ripartenza dell’anno scolastico, sono riprese anche le attività dei doposcuola parrocchiali, sostenuti e accompagnati da fondazione Caritas Treviso all’interno del progetto “Dopo e prima”. Una rete di collaborazione che continua ad ampliarsi: attualmente, in tutto il territorio diocesano, sono 24 i doposcuola coinvolti. Un servizio fondamentale per bambini, bambine, ragazzi e ragazze in

Avvento-Natale 2025: i sussidi

Per vivere in modo intenso e concreto il cammino dell’Avvento, Caritas Italiana propone per il 2025 “Tracce di speranza”, uno strumento di animazione agile che, accanto al sussidio proposto dalla Conferenza Episcopale Italiana, accompagna le comunità a leggere il tempo dell’attesa come spazio di relazione, di responsabilità e di fiducia nel futuro. L’Avvento è infatti un

NATALE CON CARITAS 2025

Come è consuetudine, la Caritas diocesana coglie l’occasione del tempo dell’Avvento per offrire la possibilità di aiutare chi davvero ne ha più bisogno. Una proposta che quest’anno ci sta particolarmente a cuore: sostenere le spese di ristrutturazione dei bagni della nostra Casa della Carità di Treviso. Aiutaci a ristrutturare i BAGNI della CASA DELLA CARITA’ Gli