Parte il nuovo progetto scuola - CARITAS TREVISO

Parte il nuovo progetto scuola

Driiin! E’ ora di alzarsi, siamo nel 2017/2018. Suona la campanella e inizia un altro anno di scuola. Un attimo, c’è tutto nello zaino? Si…no…si, dai si parte. I ragazzi e i loro insegnanti ci aspettano e non bisogna ritardare. Anche quest’anno hanno risposto sì alla nostra proposta formativa numerose scuole, molte classi, tantissimi ragazzi e i loro insegnanti. Lo scorso anno scolastico abbiamo percorso 3692 Km nel territorio della nostra diocesi. Siamo arrivati stanchi ma felici! Quanti incontri, quanti volti, quante parole, quante domande, quante risposte. Abbiamo deciso di raccogliere il racconto della presenza di Caritas Tarvisina in alcune scuole della Diocesi di Treviso nell’anno scolastico 2016/2017, in un piccolo strumento per condividere, con tutti gli attori del mondo ecclesiale e laico che sono direttamente o indirettamente interessati all’educazione/formazione delle nuove generazioni, alcune indicazioni che sono emerse incontrando tanti ragazzi/giovani e i loro insegnanti. Il desiderio è quello di provare a tessere una rete di relazioni, in grado di rafforzare alleanze già in essere e magari aprirne di nuove.

Abbiamo incontrato i ragazzi in uno dei loro contesti di vita, la scuola, che è passaggio cruciale nella costruzione del loro progetto di vita. Sono loro, assieme ai loro insegnanti, che hanno dato vita a questo report affidandoci il compito di continuare a stare con loro in una relazione di autentico ascolto. Ci auguriamo inoltre, che questo strumento diventi una possibilità per i ragazzi di esprimere i loro pensieri, i loro sentimenti, le loro difficoltà, i loro timori. Noi abbiamo scelto di accoglierli così come loro si offrono, convinti che una loro presenza sia più che mai necessaria per dare un nuovo respiro di speranza al mondo.

Durante l’estate ci siamo riposati ma abbiamo anche preparato il nuovo viaggio ed ora che siamo vicini alla partenza c’è un po’ di timore ma anche tanto entusiasmo e curiosità, quella curiosità che accompagna chi affronta un viaggio come occasione per nuove scoperte. Lo zaino lo abbiamo riempito di tante novità ma sappiamo che dovremo prenderne altri per riempirli di tutto quello che ci daranno i ragazzi e gli insegnanti. Sì perché, lo scorso anno scolastico avevamo tante cose da consegnare e poi ci siamo accorti di averne portate via con noi molte di più. Caritas guarda che fai tardi …. Arriviamo, Arriviamo!



Ultime notizie

Paola, 25 anni a servizio della Chiesa di Treviso

Paola Pasqualini, da ottobre 2024 vicedirettrice di Caritas Tarvisina, è stata consacrata cooperatrice pastorale il 16 settembre di 25 anni fa. Con tutti gli operatori Caritas la ricordiamo al Signore, grati del suo prezioso impegno tra noi come vicedirettrice e nella delicata mansione di responsabile del personale. Questi suoi compiti continuano idealmente quanto ha vissuto

Il racconto della Casa della Carità

Un bel servizio quello fatto da Qdpnews per parlare di noi, della nostra Casa della Carità e dei nostri volontari, con un’intervista fatta al direttore don Bruno Baratto e a uno dei nostri volontari, con le riprese dei diversi angoli della Casa e dei nostri uffici. – La Caritas Tarvisina rappresenta da anni un punto di

Gaza: appello alla chiarezza morale, alla responsabilità e a una risposta

Pur condannando Hamas, ottanta esponenti della corrente “modern orthodox“, guidati dal rabbino Yosef Blau, invocano una “risposta” al dramma della Striscia e criticano le “proposte inquietanti” del governo “È nostro dovere denunciare le azioni del governo quando contraddicono la Torah”. Testo dell’appello La crisi umanitaria che si sta consumando a Gaza è una delle più

Appello alle Istituzioni Italiane, ai cittadini e ai credenti in Italia

Questo appello, firmato da UCEI, UCOII, COREIS, Moschea di Roma e CEI, nasce dalla convinzione dell’improrogabile necessità di favorire qualsiasi iniziativa di incontro per arginare l’odio, salvaguardare la convivenza, purificare il linguaggio e tessere la pace. Responsabilità di singoli e di soggetti collettivi! È un appello che esprime il tanto che unisce, messo a dura