Inaugurazione della Casa di Accoglienza in Togo - CARITAS TREVISO

Inaugurazione della Casa di Accoglienza in Togo

Dal 22 al 29 novembre 2019 don Davide con Erika e Davide si è recato nel nord del Togo, nella diocesi di Kara, dove da otto anni si sta portando avanti tra caritas un cammino di comunione e di condivisione, una relazione tra chiese sorelle che si nutrono dello stesso pane e della stessa fede in Gesù. Mercoledì 27 novembre, nel quartiere di Tourmolga della parrocchia di Notre Dame de Fatima di Niamtougou, è stato inaugurato il centro di accoglienza per ragazzi in difficoltà, soprattutto per quelli che vengono abbandonati perché ritenuti “stregoni” (sorcier). È stato un momento di grande gioia e festa, che ha le sue radici in un cammino di condivisione e solidarietà che in questi anni ha visto dei passaggi molto importanti: il lavoro di coinvolgimento della comunità nel promuovere un cambiamento culturale in merito al fenomeno della “stregoneria”; l’attivazione di una attività agricola per sostenere il centro di accoglienza; la presenza di Davide (operatore Caritas) per un anno a Niamtougou (dal 27 novembre 2012 al dicembre 2013) per camminare insieme alla comunità locale; la promozione di un’associazione e del volontariato per far sì che vi sia una partecipazione attiva da parte di più persone; infine la realizzazione del centro di accoglienza che ospiterà fino ad un massimo di 40 ragazzi e che inizierà l’accoglienza entro la fine del mese di dicembre.

Si è raggiunto un traguardo importante, ma la sfida rimane aperta. È la sfida ad essere chiesa in uscita, ad essere chiese sorelle che si sostengono e alimentano a vicenda nella carità, ma soprattutto è la sfida che ci viene lanciata ogni giorno dagli occhi di chi è in difficoltà e soffre: Conto qualcosa per te? La mia vita vale qualcosa? Mi puoi dare una mano perché possa sedermi anche io al tavolo della dignità umana?

Queste domande sono risuonate anche in Togo e sono arrivate diritte al cuore mio, di Erika e di Davide. Gli occhi di quei bambini e ragazzi, abbandonati e feriti dalla vita, ci hanno ricordato ancora una volta che la povertà non è una colpa, ma che fare qualcosa perché ciascuno possa vivere in modo dignitoso è una responsabilità alla quale non possiamo continuare a sottrarci. Non sono solo le statistiche, gli studi a dirci questo … sono soprattutto gli occhi di quei ragazzi, affamati, prima che di cibo, di vita, di amore, di futuro.


Ultime notizie

CONTINUIAMO A PREGARE PER LA PACE!

«La pace non è un’utopia spirituale, è una via umile, fatta di gesti quotidiani, che intreccia pazienza e coraggio, ascolto e azione. E che chiede oggi, più che mai, la nostra presenza vigile e generativa»  (Papa Leone XIV, Discorso alla CEI, 17 giugno 2025) In comunione con Papa Leone XIV, condividiamo e rilanciamo l’invito del

Anno di Volontariato Sociale per giovani

L’Anno di Volontariato Sociale… una splendida opportunità per giovani dai 18 ai 29 anni che desiderano dedicarsi un anno di formazione personale e di servizio, un anno di crescita e condivisione, in cui stringere legami profondi e porsi nuovi interrogativi per il proprio futuro. Un anno per sperimentare il dono di sé e appassionarti alla

Emergenza Terra Santa: la situazione a Gaza

Appello a seguito dell’attacco del 17 luglio a Gaza   Le immagini arrivate da Gaza dopo l’attacco del 17 luglio, in cui è stata colpita la parrocchia della Sacra Famiglia, si aggiungono a quelle delle violenze, delle distruzioni degli ultimi mesi e anni, in Terra Santa come altrove. In comunione con papa Leone XIV, Caritas

Preghiera perchè cessi la strage in Palestina

Terra santa: dalle comunità cristiane di Treviso un Rosario per la pace meditando la Parola di Dio e le parole del Papa e di altre personalità religiose   Care comunità cristiane e cari sacerdoti, la gravità della situazione a Gaza (e in Cisgiordania) è sempre più evidente e tragica. Fin dall’inizio della guerra, non dichiarata,