L’eredità di Nervo e Pasini. Dieci anni senza don Giovanni, otto anni senza don Giuseppe - CARITAS TREVISO

L’eredità di Nervo e Pasini. Dieci anni senza don Giovanni, otto anni senza don Giuseppe

Il 21 marzo di dieci anni fa si spegneva mons. Giovanni Nervo (1918-2013), primo presidente di Caritas Italiana. Due anni dopo, lo stesso giorno, anche mons. Giuseppe Pasini (1932-2015), primo direttore. Che la Chiesa italiana e la Caritas siano andate avanti “senza di loro” non è propriamente esatto. Sono andate avanti “con loro”, meglio, facendo tesoro della loro testimonianza e della loro capacità di leggere e interpretare i segni dei tempi.

È improprio considerare don Giovanni e don Giuseppe i padri fondatori di Caritas Italiana. Perché la Caritas non è frutto di un’idea, per quanto brillante, ma è espressione di una comunità che abita la storia e trova, di volta in volta, nel corso dei secoli e nel presente, le forme più adatte a svolgere la missione che le è propria: annunciare la buona notizia di Dio che è amore (“Deus Caritas est”).

Sapere da dove veniamo, in un tempo in cui tutti i punti di riferimento, anche quelli storici, si sciolgono nella “vita liquida”, resta fondamentale. Fare memoria di un testimone deve spingerci a porre delle domande sul presente, deve aiutarci a guardare in prospettiva. E’ l’intendo di questo spazio dedicato a Nervo e Pasini.

I dieci anni dalla scomparsa di mons. Nervo sono anche il tema del convegno “Don Giovanni Nervo. Il Signore mi ha condotto per mano”, che si terrà a Padova martedì 21 marzo con la partecipazione di Caritas Italiana. Vai alla sezione del sito della Diocesi di Padova con il programma e il collegamento per seguire l’evento in diretta streaming.

Di seguito proponiamo alcuni video, audio e soprattutto testi di mons. Nervo e mons. Pasini, nonché di testimoni Caritas che hanno fatto un pezzo di strada con loro. E ne raccontano l’eredità.

Mons. Nervo | “Le origini…”

Mons. Pasini | “Le origini…”

 

TESTIMONIANZE

  • Maurilio Assenza Don Giovanni e don Giuseppe, parte della nostra famiglia diocesana >>
  • Francesco Carloni Compagni di viaggio ancora presenti >>
  • Don Antonio Cecconi La carità come “legge fondamentale” della Chiesa >>
  • Renato Marinaro Portare la primavera >>
  • Card. Francesco Montenegro Un prete che credeva e amava. Accanto a lui, un altro grande uomo >>
  • Roberto Rambaldi Regista di scelte innovative >>
  • Mons. Francesco Soddu Un uomo a cui dobbiamo tanto >>
  • Maria Teresa Tavassi La Greca Credibili perché vivevano quei valori >>

Da sinistra: mons. Giuseppe Pasini e mons. Giovanni Nervo

 

Caritas Italiana (aggiornato 17 marzo 2023)


Ultime notizie

Preghiera perchè cessi la strage in Palestina

Terra santa: dalle comunità cristiane di Treviso un Rosario per la pace meditando la Parola di Dio e le parole del Papa e di altre personalità religiose   Care comunità cristiane e cari sacerdoti, la gravità della situazione a Gaza (e in Cisgiordania) è sempre più evidente e tragica. Fin dall’inizio della guerra, non dichiarata,

Pizzaballa: Cristo non è assente da Gaza

«Cristo non è assente da Gaza. È lì, crocifisso nei feriti, sepolto sotto le macerie, presente in ogni gesto di misericordia, in ogni mano che consola, in ogni candela accesa nel buio». Sono le parole che ha usato il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme, nella conferenza stampa convocata presso il Notre Dame Jerusalem

Gaza: la pace è una scelta

Un comunicato e un appello a seguito dell’attacco del 17 luglio a Gaza   Le immagini arrivate settimana scorsa da Gaza, dove il 17 luglio è stata colpita la parrocchia della Sacra Famiglia e si piangono nuove vittime innocenti, si aggiungono a quelle delle violenze, delle distruzioni degli ultimi mesi e anni, in Terra Santa

Frutto prezioso di un laboratorio

Far crescere il protagonismo delle persone con il teatro Un palco, le luci, il sipario. Nove ospiti e una volontaria della Casa della Carità; un pubblico una quantina di persone; tantissima emozione. Questi gli ingredienti che hanno reso speciale la serata di lunedì 30 giugno in Casa della Carità, durante la quale è andato in