Terremoto in Nepal, Caritas si attiva per popolazione colpita - CARITAS TARVISINA

Terremoto in Nepal, Caritas si attiva per popolazione colpita

Nepal_terremotosono oltre 2500 le vittime già accertate, ma il bilancio è ancora provvisorio, del sisma di magnitudo 7,9 che ha colpito lo stato asiatico del Nepal questa mattina, con epicentro tra la capitale Kathmandu e la città di Pokhara. Altissimo anche il numero dei dispersi sotto le macerie, in una zona dall’alta densità di popolazione ed in cui le costruzioni sono spesso fatiscenti.
Papa Francesco, informato dell’accaduto, sta seguendo in preghiera e con grande preoccupazione l’evolversi della situazione, partecipando al dolore di quanti sono stati colpiti.
Il direttore di Caritas Nepal, padre Pius Perumana S.J.ha dichiarato: «Si tratta del peggior terremoto di cui ho mai avuto esperienza; le scosse di assestamento sono state ancora molto forti e da quello che possiamo constatare al momento potrebbe trattarsi di una una situazione di grave emergenza». Al primo esame, ci sono moltissimi danni fisici, con il crollo di molti edifici, e molti altri che presentano crepe. «Grazie al cielo – aggiunge padre Pius – il terremoto si è verificato di giorno e durante una festività, cogliendo quindi molte delle persone all’aperto».Anche nei paesi circostanti le forti scosse sono state avvertite in modo distinto. In Bangladesh sembrano esserci già alcune vittime, mentre non si hanno ancora notizie dal vicino Tibet. Secondo padre Frederick D’Souza, direttore di Caritas India, anche in India vi sarebbero danni.Nel momento attuale la Caritas dei diversi paesi coinvolti si è attivata per valutare i danni e per mandare i primi aiuti, via terra dalla vicina India, poiché l’aeroporto di Kathmandu è chiuso. «La priorità è salvare le persone – conclude padre Pius – molte persone hanno perso la loro casa e cercheremo di provvedere al più presto per la realizzazione di rifugi temporanei e per la fornitura di beni di primissima assistenza».

Caritas Italiana, da anni presente nell’area anche con propri operatori, esprime vicinanza nella preghiera ed è pronta anche in questa occasione a fornire il proprio supporto, a fianco delle Caritas locali e delle popolazioni colpite.

Anche Caritas Tarvisina ha attivato una raccolta di fondi per dare supporto ai primi soccorsi:

contribuisci

Ultime notizie

Don Bruno Baratto nominato direttore

Coordinatore “ad interim” dallo scorso dicembre, dopo la morte improvvisa di don Davide Schiavon, Baratto guida l’organismo pastorale che ha il compito di” aiutare tutta la diocesi a vivere il comandamento dell’amore, con particolare attenzione ai più poveri”, come ha detto mons. Tomasi presentando la nomina agli operatori della Caritas Don Bruno Baratto è il

Levada: nel ricordo di don Davide

Levada: centro d’ascolto Caritas intitolato a don Davide Schiavon, che qui fu parroco e avviò la struttura. Proposti anche due progetti, in Togo e Mali, e una rinnovata attenzione all’emergenza abitativa In occasione dell’inizio dei festeggiamenti della parrocchia di Levada per la solennità dei santi Pietro e Paolo, il locale centro Caritas è stato intitolato

LAVORA CON NOI: operatore Servizi e Centro di ascolto

POSIZIONE APERTA: OPERATORE/TRICE SERVIZI E CENTRO DI ASCOLTO   1. Posizione e ruolo Operatore impegnato nei servizi di assistenza, accoglienza e accompagnamento di Fondazione Caritas Treviso. L’operatore farà riferimento direttamente a: Direttore di Fondazione Caritas Tavolo Promozione umana e coordinamento servizi   2. Scopo Il lavoro dell’operatore mira a: Garantire i servizi e l’accompagnamento alle

Report statistico nazionale “La povertà in Italia”

Presentato il Rapporto “La povertà in Italia” Cresce il numero delle persone accompagnate e aiutate dalle Caritas diocesane. Il Report statistico nazionale 2024 di Caritas Italiana “La povertà in Italia” valorizza i dati di 3.124 Centri di ascolto e servizi delle Caritas diocesane, dislocati in 206 diocesi in tutte le regioni italiane. Si tratta solo