Nella maggior parte dei Paesi europei, le norme mirano a restringere sempre di più le possibilità di ingresso legale. Questa limitazione genera un paradossale circolo vizioso per cui politiche restrittive contribuiscono ad aumentare gli ingressi irregolari e di conseguenza l’ostilità degli autoctoni nei confronti dei migranti generando ulteriori politiche restrittive.
È possibile interrompere questo circolo vizioso? I corridoi umanitari sono una delle possibili risposte promosse della Chiesa italiana.
Scarica OLTRE IL MARE, il rapporto di Caritas Italiana sui Corridoi umanitari.