Aprire i propri orizzonti e trasformare il cuore - CARITAS TREVISO

Aprire i propri orizzonti e trasformare il cuore

“Aprire i propri orizzonti e trasformare il cuore”

Dal 22 al 24 settembre sei giovani ragazze hanno partecipato a “Dalla tua parte”, l’esperienza di servizio per giovani fino ai 30 anni organizzata dalla Caritas di Treviso e da Pastorale Giovanile.

Durante i quasi tre giorni, hanno sperimentato una dimensione di vita comunitaria presso la Casa della Carità, sede dei servizi della Caritas diocesana (Centro di Ascolto, mensa serale, docce, lavanderia, accoglienza notturna), incontrando gli ospiti senza dimora accolti ogni giorno dagli operatori e dai volontari della Caritas. Tra momenti di preghiera, di approfondimento sulle sfumature della povertà, e tante attività di servizio per e con gli ospiti, le giovani hanno avuto l’occasione di “aprire i propri orizzonti e trasformare il cuore” – così hanno scelto di descrivere la loro esperienza.

Sono molteplici gli aspetti del vivere, individuale e collettivo, che emergono in un’esperienza come “Dalla tua parte”. C’è la dimensione della convivenza con altri giovani della diocesi, che permette un continuo interscambio e la nascita di amicizie e legami. C’è la possibilità di interrogarsi su aspetti del proprio carattere e sulle proprie scelte personali, di vita e di presa di posizione come cittadini attivi nella propria comunità. C’è la relazione con gli operatori di Caritas e Pastorale Giovanile, che accompagnano, supportano, sollevano e guidano durante questi due giorni particolarmente toccanti. C’è la relazione con i volontari nei servizi della Casa della Carità, che scelgono di dedicare il proprio tempo agli ospiti che arrivano ogni giorno a cena, in Centro di Ascolto, o presso il servizio doccia e lavanderia. E c’è, soprattutto, lo scambio di sguardi e parole con le persone senza dimora o in grave marginalità che si incontrano durante il servizio.

A chi parteciperà a “Dalla tua parte” dopo di loro, le giovani lasciano questo significativo messaggio, un passaggio di testimone che promette speranza nella capacità delle giovani generazioni di farsi promotrici di pace e di corresponsabilità: “mettetevi in ascolto di voi stessi e degli altri con gratuità, per scoprire cosa rende davvero piena la vita”.

Vi lasciamo con alcune delle foto!

 


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