Digiuno e preghiera per la Siria - CARITAS TARVISINA

Digiuno e preghiera per la Siria

Pax Christi Italia-Caritas Italiana

Proposta alle Caritas diocesane e ai gruppi di Pax Christi per mercoledì 12 aprile

Ancora vittime. Ancora orrore, morte e cancellazione di vite umane, tra cui molti bambini a Idlib, in Siria. Mentre istituzioni internazionali e governi continuano in sterili negoziati, discussioni inutili e rimpalli di responsabilità, siamo ancora una volta davanti ad un crimine che papa Francesco ha definito “inaccettabile”. Perché ogni guerra è crimine, follia, suicidio dell’umanità, avventura senza ritorno.

Stiamo e restiamo dalla parte delle vittime non solo per aiutarle a sopravvivere alla guerra, ma anche a costruire un futuro durevole di pace basato sulla cultura della nonviolenza. Solo grazie ai giovani, la nonviolenza potrà finalmente tornare a sbocciare nella sofferente nazione siriana, come un fiore tra le macerie, come evidenziato nel dossier di Caritas sulla Siria presentato lo scorso marzo.

Così come stiamo e restiamo dalla parte delle vittime in Congo, in Sud Sudan, in Yemen dove i bombardamenti avvengono anche con armi italiane.

A Idlib in Siria si è parlato di uso di armi chimiche, di gas. Sappiamo che in guerra la verità è la prima vittima, ma chiediamo a gran voce che sia appurata. Nel contempo chiediamo un deciso impegno a porre fine a questa follia, evitando il rischio reale dell’assuefazione e rassegnazione di fronte ad una terza guerra mondiale combattuta ‘a pezzi’.

Invitiamo alla preghiera per le vittime, ma anche all’indignazione contro la guerra e le armi, comprese quelle nucleari di cui si parla all’ONU in questi mesi e su cui Pax Christi e Caritas sono già intervenute.
Facciamo nostre le parole di papa Francesco a Redipuglia, 13 settembre 2014: “Anche oggi le vittime sono tante… Come è possibile questo? E’ possibile perché anche oggi dietro le quinte ci sono interessi, piani geopolitici, avidità di denaro e di potere, c’è l’industria delle armi, che sembra essere tanto importante! E questi pianificatori del terrore, questi organizzatori dello scontro, come pure gli imprenditori delle armi, hanno scritto nel cuore: “A me che importa?”.

Per evitare che anche nel nostro cuore ci sia scritto ‘A me che importa?, raccogliendo le ripetute sollecitazioni del Santo Padre, proponiamo alle Caritas diocesane, ai Gruppi di Pax Christi e a quanti vogliano aderire una giornata di digiuno che accompagni la preghiera per la Siria, mercoledì 12 aprile, alla vigilia del Triduo Pasquale; per non dimenticare, per vivere la passione e la croce di tanti innocenti nel mistero della Passione di Cristo, nella luce della Speranza della Pasqua.

 


Ultime notizie

Rapporto Povertà 2023 “Tutto da perdere”

Presentato il Rapporto 2023 su povertà ed esclusione sociale di Caritas Italiana È stato presentato venerdì 17 novembre a Roma, – in vista della Girnata Mondiale dei Poveri istituita da papa Francesco, che si celebra domenica 19 novembre – la ventisettesima edizione del Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia dal titolo “Tutto da

Sussidio per l’Avvento e il Natale 2023

Il sussidio per l’Avvento e il Natale che proponiamo quest’anno è a cura dell’Ufficio Liturgico Nazionale della Conferenza Episcopale Italiana, fatto con la collaborazione del Settore per l’Apostolato Biblico dell’Ufficio Catechistico Nazionale, del Servizio per la Pastorale delle Persone con Disabilità e di Caritas Italiana. Il documento desidera essere uno strumento utile per le comunità

NATALE CON CARITAS: un dono solidale

Come è consuetudine, la Caritas diocesana coglie l’occasione del tempo dell’Avvento per offrire la possibilità di unire la scelta di un dono per i propri cari in occasione del Natale e aiutare chi davvero ne ha più bisogno.   Sostieni la CASA DELLA CARITA’ donando   un pasto caldo per una persona in Casa della

Pranzo in Vescovado

Giornata mondiale dei poveri: 80 persone a pranzo in Vescovado a Treviso, nel ricordo di don Davide Schiavon, che ha ideato l’iniziativa insieme a mons. Tomasi A pranzo a casa del Vescovo. Oggi, per un bel numero di persone seguite dalla Caritas diocesana di Treviso, c’è stato un momento speciale e semplice al tempo stesso: