Ancora una volta pesanti piogge del mese di novembre nel Sud dell’India hanno causato inondazioni e smottamenti negli stati di Tamil Nadu. Sono scattati i soccorsi da parte del governo e la protezione civile, ma purtroppo non se ne parla molto in Europa.
Almeno 60 persone sono morte a causa del maltempo che da alcuni giorni sta flagellando il Tamil Nadu, nell’estremo sud-est dell’India. Le forti piogge monsoniche hanno causato inondazioni e allagamenti bloccando parte del capoluogo di Chennai. In particolare, si sono registrati straripamenti nelle aree di Ambattur e Tambaram. Sono stati tratti in salvo circa 80 residenti con l’aiuto di barche.
Le immagini mostrano alberi sdradicati, auto sommerse e persone tratte in salvo sui gommoni. Nel frattempo si è subito attivata la protezione civile di Chennai, aprendo centri di primo soccorso e campi medici in tutta la città, e ha iniziato a distribuire cibo e acqua alle vittime delle inondazioni. I più colpiti sono le persone più povere della città.
E’ stato Padre Albert Thambidurai a mandarci questi due filmati che mostrano il disastro.
Caritas Italiana, da anni impegnata in India, è in costante contatto con Caritas India ed è pronta a sostenere gli interventi attivati.