STA A NOI: brevi aggiornamenti e chiusure estive - CARITAS TREVISO

STA A NOI: brevi aggiornamenti e chiusure estive

Ad oggi più di 200 famiglie si sono rivolte agli sportelli del fondo di comunità “Sta a noi”

Il progetto diocesano di solidarietà “Sta a noi”, che prevede un “Fondo di comunità” e il “Microcredito per le imprese”, è nato a sostegno delle famiglie e delle attività economiche che stanno maggiormente soffrendo per le conseguenze della pandemia. È partito con una dotazione iniziale, assicurata dalla Diocesi di Treviso, di 550 mila euro, derivanti soprattutto dai fondi dell’8xMille, che è stata incrementata dalle numerose donazioni di famiglie, parrocchie, aziende e gruppi, per un importo che supera i 90 mila euro (dati al 31 luglio).

Ad oggi le famiglie in difficoltà che si sono rivolte al Fondo di Comunità sono più di 200. Di queste 175 hanno concluso i colloqui d’ascolto, in cui gli operatori fiduciari degli sportelli accompagnano la famiglia nella compilazione della domanda di contributo. L’84% delle richieste sono state accolte, un’8% sono in corso di valutazione dalla commissione e il 9% restate ha avuto esito negativo, in erano situazioni di difficoltà già conclamate prima della pandemia; in questo caso sono state comunque prese in carico e indirizzate ad altre forme di aiuto. Gli aiuti economici concessi alle famiglie al 31 luglio ammontano a circa 250 mila euro.

Solo pochi giorni di chiusura, nel mese di agosto, per gli sportelli, per permettere il riposo dei volontari impegnati ad accogliere le persone con le loro storie, e ad accompagnarle nel percorso di domanda dei contributi. La mail di ciascuna sede, comunque, rimane attiva per richieste o segnalazioni che saranno prese in carico al più presto.

Per sostenere l’iniziativa economicamente ricordiamo i dati del conto corrente, intestato a Servitium Emiliani Onlus presso Banca Etica, attraverso il quale è possibile fare una donazione per STA A NOI, con la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge per le erogazioni liberali.

Conto corrente donazioni STA A NOI:

IBAN IT19L0501812000000017039181

Causale: offerta progetto Fondo di Comunità

Altre possibilità per contribuire sono la donazione del 5xMille, indicando il codice fiscale: 94118050262 Servitium Emiliani Onlus, oppure porre la propria firma, nella Dichiarazione dei redditi, sulla destinazione dell’8xMille alla Chiesa cattolica che, come succede a Treviso, può così destinare fondi a progetti di sostegno alle persone in difficoltà.

LEGGI ALTRE INFORMAZIONI DALLA SEZIONE DEL PROGETTO STA A NOI (DESCRIZIONE DELL’INIZIATIVA, SPORTELLI, MODALITÀ DI ACCESSO)


Ultime notizie

Dalla Casa della Carità alle bellezze di Venezia

Grazie al progetto “Emmaus” un bel gruppo di ospiti, volontari, operatori e operatrici ha potuto visitare la città e una mostra speciale “A world of potential” significa “un mondo di potenzialità”, ed è la frase perfetta per commentare la gita culturale organizzata dalla nostra Caritas diocesana per gli ospiti della Casa della Carità, all’interno del progetto

Situazione nella Striscia di Gaza

Come Fondazione Caritas Treviso ci uniamo alla posizione della presidenza di Caritas Italiana, riunitasi il 29 maggio, che si è occupata, tra gli altri punti, della tragica situazione nella Striscia di Gaza, in Ucraina e nei contesti di conflitto dimenticati. Caritas Italiana ha aderito con convinzione agli appelli di papa Leone XIV, rilanciati anche dai

Una festa per dire “grazie”

Casa della Carità. Momento di scambio con i volontari e le volontarie Semplicemente, grazie! È questo ciò che, come Caritas diocesana, sentiamo forte di voler esprimere a tutti i volontari e le volontarie che offrono servizio in Casa della Carità a Treviso. Sabato 17 maggio abbiamo vissuto insieme la “Festa del grazie”, un momento di

Passi… da noi?! 14 giugno in Casa della Carità

  Hai mai visitato la nostra Casa? Vuoi conoscere il nostro lavoro? Ti andrebbe di mangiare la pizza insieme a noi operatori, ai volontari e ai nostri ospiti? Dopo cena lo spettacolo “Eracle, l’invisibile” della compagnia Teatro dei Borgia, che racconta la storia di un padre separato che diventa povero e senza fissa dimora.