Oltre i luoghi comuni: i dati.
Oltre i numeri: storie di vite dilaniate.
Oltre le grida del “aiutiamoli a casa loro”: una casa che si chiama inferno ma che “lontano dagli occhi…” sembra meno reale;
Ed oltre i ragionamenti a tavolino su come fermare gli sbarchi, un giro di denaro inimmaginabile che ruota intorno a bambine e giovani donne derubate della dignità e costrette a vendere il proprio corpo e insieme la propria anima dove la domanda di mercato è più allettante per i loro sfruttatori.
E i trafficanti sanno bene di poter sfruttare da un lato la povertà nigeriana e dall’altro il vuoto di potere libico.
Troppo spesso ancora oggi sentiamo facili valutazioni sulla “libera scelta” di queste donne. Anche loro arrivano in Italia richiedendo l’asilo politico. Ma ad attenderle fuori dai Centri di Accoglienza c’è un mondo di criminalità sommersa tra madáme e connection men che fanno sodalizio con gli innumerevoli clienti che bazzicano ogni notte sulle strade note della nostra città, per prostituire quelle donne.