È disponibile online il sussidio per l’Avvento e il Natale della Conferenza Episcopale Italiana “Un bambino è nato per noi!” (IS 9,5), che vuole aiutare la comunità cristiana a mettersi in ascolto della Parola di Dio e dei gemiti della storia, a riscoprire la bellezza della verità della liturgia e accorciare le distanze con il vasto mondo della povertà.
Ricollegandosi alle prospettive indicate dai vescovi italiani per il secondo anno del Cammino sinodale, il Sussidio – curato dall’Ufficio Liturgico Nazionale – si articola in tre “cantieri”: quello della Celebrazione, che offre indicazioni per valorizzare il linguaggio verbale e non verbale della liturgia e una melodia per il salmo responsoriale; quello della Parola, che propone una lettura teologica e spirituale delle pericopi bibliche; quello della Preghiera, che presenta un commento all’orazione colletta, per mezzo della quale viene espresso il carattere della celebrazione e alcuni suggerimenti per favorire un atteggiamento inclusivo verso le persone con disabilità (di seguito le immagini utilizzate nel sussidio per le domeniche di Avvento e per l’Immacolata Concezione).
L’obiettivo, ricorda mons. Giuseppe Baturi, segretario generale della CEI, è «aiutare le nostre comunità parrocchiali a scoprire la ricchezza dei libri liturgici, a mettersi in ascolto delle narrazioni esistenziali, a valorizzare i servizi e i ministeri ecclesiali, a favorire la partecipazione all’agire simbolico di quanti vivono la disabilità».
L’attenzione alla musica liturgica vede quest’anno non solo l’indicazione di canti e melodie con i relativi spartiti, ma anche una serie di file audio, con esecuzioni ad hoc, con cui il coro parrocchiale o di un’altra comunità trova una traccia concreta da seguire e con cui misurarsi.