STA A NOI – per un patto di comunità
“STA A NOI – PER UN PATTO DI COMUNITÀ”, è un progetto di solidarietà ed inclusione voluto fortemente dalla Diocesi di Treviso in collaborazione con associazioni, istituzioni, associazioni di categoria, realtà profit e non profit, professionisti; per il sostegno delle famiglie e delle attività economiche colpite dalle conseguenze della pandemia di covid-19. Un’iniziativa che si avvale di strumenti di concreta solidarietà, ma che desidera alimentare un cambiamento culturale nella nostra comunità: promuovere l’attenzione diffusa e il prendersi cura di chi si trova in difficoltà. Tre sono gli appelli contenuti nel documento base del progetto, a cui tutti siamo chiamati a rispondere nei nostri contesti di vita: l’appello alla solidarietà; l’appello alla responsabilità; l’appello alla identità della comunità.
Partito con una dotazione, assicurata dalla Diocesi di Treviso, di 550 mila euro, derivanti soprattutto dai fondi dell’8 per mille, il fondo è incrementato dalle donazioni di tutti noi. Tutti, infatti, siamo chiamati a contribuire a questo grande progetto di solidarietà e condivisione, a favore di chi, a causa della pandemia, ha dovuto interrompere la sua attività lavorativa.
Ad oggi oltre 230 persone e 29 imprese sono state seguite dai volontari degli sportelli e più di 372 mila euro sono stati erogati per il loro sostegno (dati aggiornati novembre 2021).
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DONAZIONI
Puoi fare la tua donazione, con la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge* al nostro braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS, sul conto dedicato a STA A NOI:
Iban: IT19L0501812000000017039181
presso Banca Etica
CAUSALE: offerta progetto Fondo di Comunità
*Possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge. Ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. 117/2017 l’erogazione liberale è detraibile:
– per le persone fisiche dall’imposta sui redditi, nella misura del 30% della donazione, per un importo complessivo non superiore a euro 30.000 (comma 1);
– per i soggetti Ires dal reddito d’impresa, nei limiti del 10% del reddito complessivo dichiarato (comma 2).
Per ottenere i benefici fiscali è necessario allegare alla dichiarazione dei redditi la ricevuta di erogazione liberale rilasciata dall’organizzazione (se richiesta) o il documento che dimostra il versamento (bonifico bancario, ricevuta del bollettino postale, estratto conto carta di credito, ecc.)