In ricordo di Claudio Visentin - CARITAS TARVISINA

In ricordo di Claudio Visentin

tramonto_laziale_senza_palme

Caro Claudio,

da mercoledì la Caritas ha un nuovo angelo che veglia sui fratelli più bisognosi ma anche sui tanti volontari che come te e con te hanno scelto di stare dalla parte degli ultimi.

Ci sono tanti modi per “stare dalla parte degli ultimi” e il tuo è stato certamente un modo speciale. Nonostante i chilometri, gli orari impegnativi e i sacrifici, non è venuto meno il tuo impegno e il tuo amore per il prossimo in questi anni.

Tante volte ci siamo fatti scrupolo nel farti sapere di turni scoperti ed emergenze, col pensiero della strada che dovevi percorrere per arrivare fino a Treviso, per poi ogni volta restare disarmati dal candore con cui hai sempre ribadito Quanto fossi felice di esserci e di donarti.

In una tua testimonianza ci hai detto: 《spendere tempo per andare a trovare chi è nella sofferenza, ci fa capire quali sono le cose veramente imporotanti della vita. Si capisce meglio quello che conta davvero e diventa più prezioso anche il tempo》.

Sei stato tra noi un “portatore sano di gioiosa misericordia”. 

Solo poche settimane fa ti abbiamo un po’ preso in giro in risposta ad una delle tue proposte di attenzioni e riguardo per una situazione particolare, chiedendoti se per caso tu fossi mosso da impulsi caritativi anche nel sonno!

Il tuo sorriso pulito, sincero e sempre presente, è il ricordo più nitido che ciascuno di noi porterà nel proprio cuore.

Sei stato il riferimento sicuro da cui mandare i nuovi volontari per prendere esempio su Come si sta in mezzo ai poveri, su cosa significhi la parola Accoglienza, su cosa significhi sedersi accanto ai fratelli con umiltà e rispetto della dignità dell’altro. Ma sei stato anche sguardo di conforto in momenti di difficoltà,  dispensatore generoso di sorrisi ed energia positiva tra tutti noi.

Ci hai detto di esserti ispirato a Papa Francesco quando dice 《chi ha ricevuto molto, restituisca un po’ del suo》, allora oggi ci chiediamo: come possiamo restituire un po’ di quello che ci hai regalato tu? Speriamo di poterlo fare ricordandoti e contagiando tante persone nello sperimentare la gioia della condivisione.

Siamo convinti che continueremo a sentirti con noi, luminoso come sempre.

Grazie per la strada fatta insieme.

Buon Passaggio, caro Claudio.

Lascia un commento


Ultime notizie

Campagna “Quaresima di carità” 2023

La Quaresima è per i cristiani un tempo in cui sperimentare la rinuncia, ma finalizzata alla carità concreta, alla condivisione con chi è più povero. Anche in questo tempo di Quaresima saremo solidali con chi sta soffrendo, in particolare le popolazioni colpite dal sisma del 6 febbraio in Siria e Turchia e i nostri fratelli

Emergenza terremoto in Turchia e Siria (aggiornamenti 17 marzo)

L’impegno Caritas a sostegno della popolazione turca e siriana attraverso una raccolta fondi Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7,9 ha colpito alle 4:17 del 6 febbraio la zona al confine tra la Turchia e le Siria, con epicentro nel distretto Pazarcık di Kahramanmaraş. Dopo il terremoto si sono verificate molteplici scosse di assestamento,

Incontro “Scintille di speranza tra le macerie”: vedi registrazione

Mercoledì 15 marzo 2023, alle ore 20:30, le Caritas della Delegazione Nord-Est (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto) ha organizzato l’incontro online “Scintille di speranza tra le macerie”, un momento di riflessione e testimonianza sulla situazione drammatica dei terremotati in Turchia e Siria. Hanno intervenuto Laura Stopponi, responsabile dell’Ufficio Europa di Caritas Italiana,

Naufragio a Cutro: la vicinanza di Caritas alle vittime

Caritas  ribadisce l’urgenza di una risposta strutturale e condivisa sul fenomeno globale delle migrazioni. Nel tragico naufragio nei pressi di Cutro, nel Crotonese, decine di persone sono morte nel tentativo di raggiungere le coste italiane. Cadaveri sono stati ritrovati sulla spiaggia, altre persone sono e rimarranno disperse in mare. Di fronte a simili tragedie, la Caritas