Afghanistan: grave crisi umanitaria - CARITAS TARVISINA

Afghanistan: grave crisi umanitaria

Tutto il mondo segue con apprensione gli avvenimenti che stanno avendo luogo in Afghanistan: dopo una guerra di venti anni, il ritiro delle forze armate statunitensi lascia il paese in un tragico baratro. La tragedia del popolo afghano, le immagini che ci giugnono, il susseguirsi delle notizie non possono che provocare dolore e ottenere la nostra preocupazione.

Assieme al contingente italiano ad Herat e personale delle ambasciate, molti afghani (principalmente ex collaboratori Isaf/Nato) e le loro famiglie sono stati portati a salvo attraverso ponti aerei italiani; anche alcuni sacerdoti, religiosi e religiose sono arrivati in Italia (leggi la testimonianza di padre Giovanni Scalese sull’articolo La Vita del Popolo).

Con l’ultimo volo italiano decollato dall’aeroporto di Kabul, venerdì 27 agosto, si è conclusa l’operazione Aquila Omnia, che ha consentito di evacuare in Italia quasi 5.000 cittadini afghani che negli anni scorsi avevano collaborato con le autorità italiane e perciò erano a rischio di ritorsione da parte del nuovo regime dei talebani. L’accoglienza di queste persone è coordinata dal Ministero dell’Interno e le Prefetture. Molte sono le disponibilità giunte dalle Caritas diocesane in tutto il territorio nazionale, non solo per l’accoglienza ma anche per l’attivazione di procedure di ricongiungimento familiare al fine di provare a mettere in sicurezza le persone rimaste in Afghanistan.

Leggi l’interessante articolo “Cosa succede ora agli afghani arrivati in Italia” di Isaia Invernizzi, pubblicato dal giornale on-line Il Post.

Al momento Caritas Tarvisina, in collegamento con Caritas Italiana, raccoglie donazioni attraverso bonifico bancario (causale “Emergenza Afghanistan”) tramite:

Iban: IT05 G 08399 12000 000000332325

Intestato a Diocesi di Treviso – Caritas Tarvisina

Se vuoi avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge fai la donazione al nostro braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS:

Iban: IT55 H 08399 12000 000000318111

Intestato a Servitium Emiliani ONLUS, braccio operativo di Caritas Tarvisina

Oppure, se vuoi, puoi fare la donazione con la CARTA DI CREDITO:

DONA


Ultime notizie

Ascoltiamo il silenzio 2024

Venerdì 4 ottobre alle 20.30 in Casa della Carità, come da tradizione, si celebrerà un momento di preghiera per i migranti morti durante il loro viaggio, a cui parteciperanno il nostro vescovo, mons. Michele Tomasi, e Sallahdine Mourchid, imam dell’associazione culturale islamica Attawasol di Montebelluna. “Ascoltiamo il silenzio” è riservare uno spazio, nel cuore e

Attacco a Leopoli: “Hanno colpito vicino alla nostra casa”

 Articolo di Giulia Cerqueti su FamigliaCristiana.it “Hanno centrato un edificio a 50 metri da quello dove viviamo noi, è stato uno shock”, racconta Viviana Calmasini, una delle operatrici di Caritas italiana in Ucraina, ex operatrice Caritas Tarvisina, project manager di un progetto finanziato dall’AICS che si occupa di assistenza sanitaria e psicologica, distribuzione di viveri, kit igienici e

Giovani in Caritas: l’Anno di Volontariato Sociale

L’Anno di Volontariato Sociale… una splendida opportunità per giovani dai 18 ai 25 anni che desiderano dedicarsi un anno di formazione personale e di servizio, un anno di crescita e condivisione, in cui stringere legami profondi e porsi nuovi interrogativi per il proprio futuro. Un anno per sperimentare il dono di sé e appassionarti alla

Sostegno alla Casa della Carità

Sostieni la Casa della Carità! La tua donazione diventerà un pasto caldo, un riparo per la notte, una doccia, ascolto e accoglienza per le persone senza fissa dimora Tra tutti i dati riportati nel Bilancio Sociale 2023 (leggi / scarica da QUI) uno dei più rilevanti è il considerevole aumento di accessi ad alcuni servizi