In questi giorni è risuonato in tutto il mondo il messaggio di pace di papa Francesco che ha ricordato come la fraternità sia l’elemento fondamentale per ogni percorso di riconciliazione tra i popoli. Il riconoscimento dell’altro come fratello è il primo significativo passo per vincere ed abbattere ogni muro di indifferenza. Un mondo migliore è possibile nella misura in cui impariamo a riconoscere nell’altro il volto di un fratello, impariamo ad accoglierlo come dono di Dio.
Questo messaggio luminoso e carico di speranza ha squarciato le nubi cupe e tenebrose che anche in questi giorni hanno scaraventato fiumi di sangue e sofferenza su migliaia e migliaia di persone indifese ed inermi. Siria, Centrafrica, Sud Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Egitto, Ucraina, Tunisia …. una lista di conflitti e sofferenze che sembra non aver fine. Certo è che non può essere letta con gli occhi della statistica, ma chiede di essere letta con il cuore, con il cuore di madre. Si tratta di chinarci su questa umanità piegata e piagata dalla sofferenza, per sussurrare con la nostra semplice vita che una speranza è possibile, che noi ci siamo e non ci stiamo più a questo diabolico gioco al massacro.
Bilanci di Pace è una iniziativa proposta da Caritas Tarvisina, Migrantes, Centro Missionario Diocesano, pastorale della Salute e pastorale sociale giustizia lavoro e pace salvaguardia del Creato che vuole essere un’occasione per riflettere e confrontarsi sul perché di tanta sofferenze ed ingiustizia. Vogliamo andare alle radici della pace vera.
Anche quest’anno verranno proposti due importanti appuntamenti sul tema dei conflitti dimenticati con lo scopo di riflettere sul silenzio e sull’indifferenza che accompagna questi terribili eventi e per sottolineare la responsabilità che ciascuno è chiamato a vivere nei confronti degli altri.
Martedì 21 gennaio Don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi e parroco di Verbania (Novara) guiderà la serata “Tra guerra e Silenzi: conflitti dimenticati”.
Martedì 28 gennaio sarà la volta della prof.ssa Maria Martello, esperta nella mediazione della risoluzione pacifica del conflitto e della negoziazione e giudice onorario presso il tribunale dei minori di Milano, per la serata “Oltre il conflitto: percorsi per vivere le relazioni quotidiane.”
Gli incontrisaranno ad ingresso libero e si terranno presso la sala Longhin di Casa Beato Toniolo, alle ore 20:45.