E’ trascorso circa un anno dall’inizio del conflitto nel Tigray, la regione più a nord dell’Etiopia al confine con Eritrea e Sudan, tra forze federali e quelle regionali con il coinvolgimento ormai acclarato anche di forze eritree. La situazione umanitaria si è ulteriormente deteriorata a causa dell’espandersi del conflitto dal Tigray alle regioni di Amhara e Afar e il perdurare di forti restrizioni all’accesso a beni (compresi gli aiuti umanitari) e fondi nelle aree colpite. Si stimano in oltre 8 milioni le persone che necessitano di assistenza umanitario di cui 400.000 in situazione di gravissima insicurezza alimentare. Il conflitto si somma ad altre situazioni di crisi come la siccità al sud del paese e un’inflazione galoppante.
Caritas Ethiopia, pur con le difficoltà menzionate in precedenza, sta ultimando il programma di emergenza avviato a fine 2020, ad oggi sono stati raggiunti i seguenti risultati:
– Fornito supporto nutrizionale a 15.000 bambini affetti da malnutrizione
– Distribuiti voucher per l’acquisto di cibo e altri beni primari a 29.000 famiglie
– Distribuiti sementi e attrezzi agricoli a 4.862 famiglie
– Distribuiti beni di prima necessità non alimentari a oltre 14.000 famiglie di sfollati interni
– Fornito materiale per 120 alloggi di emergenza
– Distribuite 30.000 mascherine e kit di materiali per l’igiene per oltre 65.000 persone.
Per il 2022 è previsto venga lanciato un nuovo programma di emergenza in continuità con l’attuale nei seguenti settori:
– Aiuti di urgenza per la fornitura di cibo, beni di prima necessità, alloggi, acqua e igiene, sussidi in denaro (cash transfer)
– Interventi di ripristino e riabilitazione di strutture sanitarie ed educative
– Supporto psicosociale
– Rafforzamento di capacità e supporto tecnico alla rete Caritas
Il piano è in via di sviluppo e sarà oggetto di prossimi aggiornamenti.
Caritas Italiana intende proseguire l’appoggio a Caritas Ethiopia in base alle risorse che sarà possibile reperire nei prossimi mesi grazie alla solidarietà espressa tramite offerte in denaro. Così Caritas Tarvisina raccoglie queste donazioni attraverso bonifico bancario (causale “Emergenza Etiopia”) tramite:
Iban: IT05 G 08399 12000 000000332325
Intestato a Diocesi di Treviso – Caritas Tarvisina
Se vuoi avere la possibilità di usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla legge fai la donazione al nostro braccio operativo Servitium Emiliani ONLUS:
Iban: IT55 H 08399 12000 000000318111
Intestato a Servitium Emiliani ONLUS, braccio operativo di Caritas Tarvisina
Oppure, se vuoi, puoi fare la donazione con la CARTA DI CREDITO:
ALTRE INFORMAZIONI
Una nuova news è stata pubblicata il 10/11/2021 su www.caritas.it , mentre su Avventire è possibile leggere il recente appello del vescovo di Adigrat e un articolo che ne riporta i passaggi salienti.