Festival Biblico 2024 - CARITAS TREVISO

Festival Biblico 2024

Treviso, 23-26 maggio 2024

20a edizione

Agape (1Gv 4, 7-21)

«Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio»

Per omaggiare l’intero corpo biblico in questo anno così speciale, il Festival ha scelto un tema trasversale a tutte le Sacre Scritture. Un tema potente nella sua essenzialità e quasi radicale per questi tempi: Agapela forma più espansiva dell’amore e allo stesso tempo sostanziale perché suggerisce un modo di abitare il mondo, a livello sociale e civile, rivelandosi nella concretezza delle relazioni della vita di ogni giorno.

Nelle Sacre Scritture, agape, termine che in origine significa “trattare con gentilezza” e nel Nuovo Testamento indica “l’amore di Dio e il modo di esistenza che proviene da un tale amore”, è resa visibile e narrata in piena luce nella storia di Gesù Cristo, il Figlio di Dio incarnato, ma la troviamo disseminata come tesoro prezioso e trama, talvolta nascosta, talaltra rilucente, in molte pagine della Bibbia. Agape rappresenta, quindi, un nucleo generativo e sintetico di tutta la rivelazione biblica e, in uno, dell’esperienza umana nel mondo.

«Carissimi, amiamoci gli uni gli altri, perché l’amore è da Dio e chiunque ama è nato da Dio e conosce Dio» (1Gv 4,7). Il punto di partenza per la costruzione di un’edizione dedicata ad agape, sarà la prima lettera di Giovanniun testo illuminante perché introduce agape in quanto stile, scelta di esistenza e, al contempo, ne riprende l’origine divina.

Di fronte al volto violento e bizzarro del mondo che abitiamo, agape indica come solo la carità e l’amore fraterno riescano a far filtrare un poco di luce. In questo senso possiamo riconoscere come l’annuncio biblico di agape non sia per alcuni, ma si offra a tutti, essendo in se stesso gentilezza, accoglienza, spazio per l’altro, comunicazione, dono di sé, apertura e disponibilità«Se uno dice: «Io amo Dio», ma odia suo fratello, è bugiardo; perché chi non ama suo fratello che ha visto, non può amare Dio che non ha visto. Questo è il comandamento che abbiamo ricevuto da lui: che chi ama Dio ami anche suo fratello» (1Gv 4,20-21).

 

 

 

 

 

 

In particolare, il 25 maggio alle ore 20:30 si terrà, in Casa della Carità, lo spettacolo teatrale “Medea per strada” (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria). Altre informazioni de dettaglio QUI

 

Vedi il programma completo del Festival a Treviso QUI

 

per info: t. +39 0422 576842 – treviso@festivalbiblico.it



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