Editoriali Archivi - CARITAS TREVISO

Rubrica: Condannati a vivere (novembre 2024)

Il progetto. In casa circondariale i racconti delle persone detenute grazie al progetto “Storie sbarrate” Scrivere per essere liberi Nella rubrica “Condannati a vivere” di questa settimana, in collaborazione con la Cappellania penitenziaria, un progetto di autobiografia e scrittura per il teatro in carcere, il racconto del convegno di Caritas italiana, su “Giustizia e speranza” e

Rubrica: Condannati a vivere

Centro vittime di reato: un aiuto a superare l’evento negativo Sono passati 15 mesi dall’apertura – anche in provincia di Treviso dopo l’esempio virtuoso di Verona – del Centro per l’accoglienza, la cura e il supporto alle persone che hanno subìto reato, finanziato da Cassa per le ammende e Regione Veneto attraverso i progetti Re-Agire

Buon Natale 2023

Abbiamo piacere di condividere con voi gli auguri di Buon Natale che don Davide aveva scritto pochi giorni prima della sua scomparsa per tutti voi, certi che rappresentino un messaggio speciale e di speranza per le Sante Feste che ci prepariamo a vivere.   Carissimi, vi raggiungo con queste semplici parole, ma soprattutto con il

Chiusura 50 anni Caritas Tarvisina

Nei giorni scorsi abbiamo vissuto diversi momenti in cui è stato ricordato come abbiamo celebrato i 50 anni di cammino insieme. Ad inizio del 2023 abbiamo condiviso che “i 50 anni di Caritas Tarvisina invitano a far memoria di una storia di Chiesa custodita e accompagnata dalla grazia dello Spirito Santo. È una storia che

Fare silenzio e rompere il silenzio

L’odio si può fermare solo con l’amore e questo chiede di mettere a terra scelte di giustizia, di tutela dei diritti e di osservanza dei doveri in ogni angolo della terra. Il diritto alla libertà e alla dignità è valido per tutti, non solo per una parte del mondo. Dinanzi all’immane tragedia della guerra che

Guarire dal cuore “corrotto”

Non fermiamoci ad analizzare la realtà o a tifare per una parte dell’umanità, impariamo a ricordarci che dietro a queste situazioni ci sono degli uomini, delle donne, dei bambini, delle storie … dei fratelli La nostra umanità sta vivendo giorni difficili e di grande smarrimento. Ogni giorno arrivano al nostro cuore notizie e immagine drammatiche

Non alzare muri, ma mettersi in gioco

Il povero non ci chiede di dargli qualcosa, ma di mettere in gioco la propria esistenza, di donare la vita Servire Carità onorando la sacralità della vita di ogni uomo non è una questione riconducibile a qualche buona azione, né a qualche forma significativa di elemosina per tacitare la propria coscienza. La carità non può

Dalla difesa al dialogo

Ci invita ad abitare la storia con la consapevolezza che il suo amore è più forte di tutto. Ci chiede di avere cuori aperti e liberi, capaci di dialogare e di non stancarsi mai di lavorare per costruire sentieri di comunione dove è onorata la dignità di ogni persona Sono rimasto molto colpito dalla frase

Punti di forza e criticità di questo tempo

Ascoltare le difficoltà delle famiglie, i loro bisogni, ma più semplicemente il loro raccontarsi ci ha messo in contatto con la necessità di coltivare la dimensione dell’essere verso, della progettualità, quindi del futuro e della speranza. In un momento di buio, nel cuore delle famiglie è stata custodita la scintilla della fiducia e della speranza

Toccare con mano

Un invito esplicito a vivere la logica dell’incarnazione. Dinanzi alle guerre, ai migranti, all’umanità lacerata proviamo paura, sdegno, rabbia, impotenza… ma è necessario che nel toccare con mano questa umanità lasciamo scorrere dentro le nostre vene la linfa vitale della compassione. Dinanzi ai drammi che segnano la nostra storia e le nostre giornate ancora una