Orari del Centro di Ascolto
AL MATTINO: DAL LUNEDì AL VENERDì, ORARIO 9.00 – 12.00
AL POMERIGGIO: IL LUNEDì E IL MERCOLEDì, ORARIO 15.00 – 18.00
Telefono per informazione e appuntamenti: 0422 54 53 16
In questi ultimi anni di Centro di Ascolto ci siamo spesso interrogati sul nostro mandato e sul senso del nostro agire, ci siamo chiesti quale orizzonte Dio ci sta indicando, consapevoli che il fare e le numerose e costanti richieste ci hanno talvolta allontanato dalla centralità della relazione e dalla speranza di futuro.
Rischiamo di rimanere fermi all’oggi, all’urgenza del momento, di restare chiusi nella nostra tenda di certezze e schemi rassicuranti perdendo così di vista il possibile, quella sana curiosità sul domani e sulle nuove possibilità di vita. Dio ha fatto visita ad Abramo con l’intento di renderlo partecipe e
protagonista della sua storia, gli ha dato la forza interiore per riattivarsi e per coinvolgersi nuovamente nella sua vita. Anche noi abbiamo cercato di vivere questa novità, giorno dopo giorno in Centro di Ascolto, sempre disponibili a metterci in discussione per ridare qualità promuovente ai nostri colloqui,
speranza ai nostri ospiti e nuovi possibili orizzonti a vite troppo spesso segnate dal dolore. E abbiamo compreso che per noi “Chiesa in uscita” è come il cielo stellato per Abramo, è il nuovo orizzonte di possibilità, è l’infinita speranza in un Dio che non ci deluderà, è la capacità di uscire dalla quotidiana monotonia, dalla nostra “comfort zone del bene” e da schemi precostituiti che ci fanno vedere l’altro sempre allo stesso modo.
Guardando ai dati di questi ultimi 5 anni che, teniamo presente, risentono molto del vissuto Covid e post Covid, si è notato che, pur diminuendo il numero degli accessi al Centro di Ascolto, da 886 del 2019 ai 536 del 2023, i bisogni espressi dagli ospiti e gli interventi che noi riusciamo ad offrire sono notevolmente aumentati. Rimangono elevati i problemi economici, soprattutto di povertà estrema (accattonaggio e totale assenza di reddito) e il ben noto problema dell’alloggio e questo, di conseguenza, motiva il fatto che i nostri interventi continuano ad essere per lo più legati a servizi di prima necessità (mensa, doccia e accoglienza).
Essere riusciti a raccogliere questo numero importante di richieste e essere riusciti prontamente a definire gli interventi necessari, ci porta a sottolineare la nostra capacità di dedicare una puntuale attenzione all’accoglienza e all’ascolto delle persone, di non limitarci a definire il primo bisogno superficiale e di dare la prima risposta ovvia, ma di cercare sempre e con diversi colloqui ravvicinati nel tempo (fatti non solo in Centro di Ascolto,
ma anche durante l’apertura dei servizi), di rimanere sulla storia della persona, per conoscerla appieno e per permettere alla persona stessa di riconoscerla. Questi colloqui ci aiutano anche ad avere la pazienza di aspettare le domande dei nostri ospiti, di non dare per scontato di cosa hanno bisogno, di non prevedere le loro richieste, ma di fidarci del loro sentire il bisogno e della loro capacità di definirlo. Consapevoli che ognuno di loro
non è mai solo portatore di bisogni e richieste ma anche e soprattutto
risorsa per sé stesso e per gli altri.
Valentina Pettenò
accoglienza.donne@diocesitreviso.it
suor Arianna Dalla Paola
ascolto.caritas@diocesitreviso.it
Cecilia Gastaldon
formazione.caritas@diocesitreviso.it