Concerto raccolta fondi Bosnia-Erzegovina - CARITAS TARVISINA

Concerto raccolta fondi Bosnia-Erzegovina

Il Teatro Regio e i suoi Artisti dedicano un concerto per la raccolta fondi a favore di Caritas Italiana, Croce Rossa Italiana e IPSIA-ACLI, impegnate a fronteggiare la crisi umanitaria in Bosnia Erzegovina. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina.

Il concerto sarà trasmesso gratuitamente in streaming giovedì 8 aprile alle ore 20, contemporaneamente sul sito del Teatro Regio e su quello dell’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina, oltre che prossimamente su RAI 5.

Ricco il programma che vedrà alternarsi sul podio Andrea Secchi, Stefano Montanari (anche violino solista) e Antonello Manacorda con musiche di Johannes Brahms, Johann Sebastian Bach, Giuseppe Verdi e Ludwig van Beethoven.

Giovedì 8 Aprile – ore 20:00

«Per il Teatro Regio la missione sociale è prioritaria, e verremmo meno al nostro compito di istituzione culturale se non continuassimo a rivolgere il nostro sguardo a chi soffre nel mondo, a chi vive situazioni di disagio e di fragilità. In questo momento, cosi buio per la nostra Nazione, non possiamo dimenticare le mille storie individuali che ci gridano di essere ricordate. Voglio dare nuovo impulso all’Impegno del Regio nelle iniziative di solidarietà ai più deboli». Così Rosanna Purchia, Commissario straordinario.

Per questo il Teatro Regio e i suoi Artisti dedicano un concerto per la raccolta fondi a favore di Caritas ItalianaCroce Rossa Italiana e IPSIA-ACLI, impegnate a fronteggiare la crisi umanitaria in Bosnia Erzegovina. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina.
Il concerto sarà trasmesso gratuitamente in streaming giovedì 8 aprile alle ore 20, contemporaneamente sul sito del Teatro Regio e su quello dell’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina, oltre che prossimamente su RAI 5.

Dopo l’appello e gli aiuti inviati da Papa Francesco, il silenzio dei media calato su questa tragedia ci ha spinto a impegnarci, al fine di portare in primo piano il dramma in corso nei Balcani. Dramma esacerbato dalle estreme condizioni climatiche, dall’emergenza sanitaria, dalle condizioni difficilissime in cui vivono migliaia di persone migranti bloccate lungo la rotta, nel campo di accoglienza di Lipa e fuori, dove cercano riparo in boschi e fabbriche abbandonate, e mitigato solo dalle iniziative di solidarietà messe in campo dalle associazioni umanitarie.
Questa nostra proposta ha trovato immediato interesse nell’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina, che segue da vicino l’evolvere della situazione dei migranti, e che è in stretto contatto con le principali organizzazioni umanitarie attive sul posto.

«Dall’Italia è stata registrata una straordinaria sensibilità: associazioni e privati cittadini si stanno mobilitando per contribuire a far fronte in modo coordinato ed efficace all’emergenza, condividiamo l’appello a dare contributi finanziari alle organizzazioni italiane che operano nei centri di accoglienza, e non beni materiali, per i quali sussistono problemi di disinfezione, stoccaggio e distribuzione» spiega l’Ambasciatore italiano in Bosnia Erzegovina Nicola Minasi, che prosegue: «attraverso contributi a organizzazioni come Caritas Italiana, Croce Rossa Italiana e IPSIA-ACLI, sarà infatti possibile acquistare direttamente in loco il materiale necessario, evitando sprechi e fornendo così sostegno anche all’economia locale, già fragile e messa a dura prova dalla Pandemia».

L’iniziativa del concerto è nata da un sincero desiderio di sensibilizzare tutti i cittadini sulle terribili condizioni in cui versano i profughi in Bosnia: per questo il Teatro Regio vi invita a donare.

DONAZIONI

È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana attraverso Caritas Tarvisina.  Puoi fare la tua donazione con bonifico bancario o carta di credito (causale “Emergenza in Bosnia-Erzegovina”):

DONA ORA


eventi correlati

Campo estivo in Serbia

Chi? Giovani dai 18 ai 28 anni. Quando? Dal 17 al 24 agosto 2023 Cosa? Farai SERVIZIO insieme a persone con fragilità mentale, una esperienza di CONDIVISIONE, conoscenza e scambio con altri giovani, un INCONTRO con momenti di condivisione con la comunità locale e alcune famiglie, viaggio tra cultura, storia e religione. Organizzato da Caritas

Ascoltiamo il Silenzio 2023

Venerdì 29 settembre alle 20.30 in Casa della Carità, si celebrerà un momento di preghiera per i migranti morti durante il loro viaggio, alla presenza del nostro vescovo Mons. Michele Tomasi. Questo appuntamento porta il nome di “Ascoltiamo il silenzio”. Viaggi della speranza che sono diventati tragedie nella traversata del Mediterraneo, del deserto del Sahara